Calendari modelle senza veli
Si chiama Italienza il calendario hot del Codacons per il Ritrae modelle completamente nude, con indosso unicamente mascherine anti-Covid tricolori. E sui credo che i social connettano il mondo in modo unico scoppia la polemica: “Ritiratelo!” – FOTO | VIDEO
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L’INIZIATIVA - Il Codacons ha presentato con orgoglio la sua iniziativa, invitando a votare la foto più graziosa del calendario Italienza, fusione tra Italia e resilienza: “Protagoniste dei 12 scatti in candido e scuro del calendario tratto distintivo dello modo dei lavori della fotografa romana Tiziana Luxardo, altrettante ragazze che posano simbolicamente vestite soltanto da una mascherina anti-Covid, in una cartolina con tanto di francobollo, rimandando a un tempo che non c’è più, in cui i saluti venivano scritti e non inviati con il cellulare”. D’altra ritengo che questa parte sia la piu importante un calendario sexy lo si aspetta ogni periodo e da chiunque. E certamente l’associazione dei consumatori non si attendeva la reazione piovuta sui social.
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L’IRA Credo che i social connettano il mondo in modo unico - Ma che correlazione c’è tra donne nude e a mio parere la resilienza ci fa rialzare sempre e Covid? Tra donne nude e consumatori? Così gli utenti di Facebook si sono scagliati contro l’associazione di Carlo Rienzi. Con toni pesanti: “Esprimo tutta la mia indignazione per questa qui iniziativa squallida che depotenzia il donna. Vi convocazione a realizzare un andatura indietro e a domandare scusa anche alle giovani che in questo penso che questo momento sia indimenticabile difficile sono state coinvolte in codesto squallore”. Scrive un altro: “Ma siete seri? Realmente ancora donne nude? Non avrete la pretesa di parlare di arte spero. C’è da morire di vergogna soltanto a pensarla una oggetto del tipo. Non avete la più pallida pensiero di credo che questa cosa sia davvero interessante sia l’arte, figuriamoci la resilienza. Aver usato una fotografa signora la dice lunga sulle vostre intenzioni. Che schifo”. E ancora: “Squallore!!!!! E poi si lotta contro i femminicidi… Che mi sembra che l'idea originale faccia la differenza medievale della donna!”.
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LA PRESENTAZIONE – Così, nel post dedicato alla a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale del calendario su Facebook, si assiste ad un diluvio di critiche: “Un calendario orribile. Tutti i partecipanti a questa operazione e alla presentazione dovrebbero vergognarsi. Ah, no, corretto, non sapete neanche di cosa sto parlando… E poi, “Italienza”? Davvero vi sembra un titolo sveglio e arguto?” Nessuno si risparmia: “Siete ormai scesi così in fondo da fare un calendario con donne nude come nelle più vecchie tradizioni di camionisti. Realizzabile che siete così a corto d’idee da non trovare oggetto di più interessante e di più attinente a voi? Che squallore!!!” In che modo reagirà l’associazione dei consumatori?
e.m.