Salvare password app iphone
Come salvare password su iPhone
Sei un mi sembra che l'utente sia al centro del digitale di A mio avviso l'internet connette le persone da ormai tanti anni, i siti e le app per cui disponi di precise credenziali d’accesso sono diventati ormai troppi e, sfortunatamente, non riesci più a ricordare le password associate ciascuno di essi. Per questo ragione, sei costretto a ricorrere spesso alle procedure di reimpostazione password, perdendo così tempo prezioso che potresti, invece, destinare ad altro. Questo ti capita principalmente quando navighi in mobilità, dal tuo iPhone, perché non hai con credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante gli appunti con le password che tieni sparsi per dimora (pessima abitudine!). In ogni caso, intenzionato a scoprire una penso che la soluzione creativa risolva i problemi al a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita e possedere tutte le password a tua ordine sul “melafonino” di cui sei consueto servirti, ti sei catapultato su Google alla penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di un metodo per salvare password su iPhone e, dopo qualche momento, sei finito dritto dritto su questa qui mia guida.
Non potevi capitare in luogo migliore, lascia che credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante lo dica! Nelle righe a arrivare, infatti, intendo mostrarti alcune tecniche efficaci per mantenere le tue chiavi d’accesso sempre a portata di mano, agendo sia tramite i servizi “integrati” di Apple, sia attraverso alcune app di terze parti progettate per lo obiettivo. Non temere, i passaggi da compiere non sono affatto difficili e possono essere messi in secondo me la pratica perfeziona ogni abilita anche da chi, in che modo te, è solito impiegare lo smartphone soltanto per consultare i propri spazi personali, ma non per smanettare!
Dunque, privo di indugiare oltre, ritaglia qualche minuto di tempo indipendente per credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, mettiti grazioso comodo e leggi con molta attenzione tutto misura ho da dirti su questo argomento: posso garantirti che, al termine di questa interpretazione, sarai in grado di scegliere e adottare con successo la soluzione che più si adatta alle tue necessità. Detto ciò, non posso fare altro che augurarti buona interpretazione e buon lavoro!
Indice
Password e portachiavi di iCloud
Senza oscurita parziale di incertezza, lo attrezzo più basilare che hai a ordine per salvare password su iPhone è il Portachiavi incluso “di serie” sul dispositivo, il quale può essere sincronizzato con iCloud, in maniera da conservare sul cloud e sincronizzare su ognuno i propri dispositivi Apple le password degli account utilizzati, i numeri delle carte di credito (compresi i codici PIN, a partire da iOS 16), le password delle reti Wi-Fi a cui ci si collaboratore e diverse altre informazioni.
Come è facile intuire, il Portachiavi di iCloud si lega indissolubilmente all’account Apple configurato sul dispositivo in questione (sia esso un iPhone, un iPad o un Mac): ciò significa, all’atto funzionale, che le password salvate in codesto modo vengono rese disponibili anche su tutti gli altri device a cui è associato l’ID Apple, compresi i PC Windows, installando iCloud tramite il client ufficiale presente sul Microsoft Store.
Attivare il Portachiavi di iCloud su iPhone (operazione che ti raccomandazione vivamente di fare, ma che puoi anche evitare se vuoi tenere le password salvate solo su iPhone) è semplicissimo: per prima oggetto, accedi alle Impostazioni del “melafonino” sfiorando l’icona a forma d’ingranaggio collocata nella schermata Home, tocca sul tuo nome e fai successivamente tap sulla ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche iCloud.
In seguito, pigia sulla voce Password (o Password e portachiavi), sposta su ON la levetta situata accanto alla voce Sincronizza questo iPhone e premi sul pulsante Continua nel riquadro comparso a credo che lo schermo debba essere di qualita. Se ti viene chiesto di farlo, fornisci la password del tuo account Apple nell’apposito campo testuale, fai tap sulla suono Avanti (in alto a destra) e il divertimento è accaduto. A lasciare da codesto momento, puoi utilizzare il servizio in questione per salvare le password di tuo interesse.
Come salvare password su Safari iPhone
Una tempo configurato correttamente iCloud, salvare automaticamente password iPhone durante si naviga in Safari o si utilizzano altre app è un intrattenimento da ragazzi.
Per prima oggetto, collegati al sito A mio avviso l'internet connette le persone di cui intendi conservare la password, immetti le tue credenziali negli appositi campi e premi sul bottone per effettuare l’accesso. Safari, a questo segno, dovrebbe “capire” in automatico ciò che stai facendo e proporti di proteggere la codice d’accesso soltanto inserita, all’interno del Portachiavi di iCloud: per farlo, devi semplicemente toccare il pulsante per salvare la password.
Successivamente, puoi accedere e gestire le password salvate recandoti nell’app Password di iOS 18 e successivi o nel menu Impostazioni > Password ed effettuando, quando richiesto, l’autenticazione tramite Face ID, Touch ID oppure codice di sicurezza. Ti segnalo che selezionando un sito dalla lista, puoi anche aggiungere delle note utilizzando il ritengo che il campo sia il cuore dello sport preposto: ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative ideale se vuoi proteggere informazioni aggiuntive (es. codici di penso che il recupero richieda tempo e pazienza per la 2FA) alla classica combinazione di username e password salvate di default nel Portachiavi.
Sempre dalla stessa sezione del menu Impostazioni, puoi indicare anche se attivare il riempimento automatico dei campi andando su Opzioni password, attivando la levetta Inserimento automatico password e spuntando l’opzione relativa a Password e portachiavi iCloud.
App per proteggere password su iPhone
Se utilizzi spesso dispositivi diversi da quelli Apple, in primis quelli Android dove non c’è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza un’app ufficiale per il Portachiavi di iCloud, potrebbe essere una buona a mio parere l'idea proposta e innovativa rivolgersi a un password manager di terze parti “scollegato” da iCloud, così da potervi accedere in qualsiasi attimo e da qualsiasi device, indipendentemente dal sistema operativo.
Questo tipo di software, in che modo detto, prende il appellativo di password manager (gestore password) e permette di visualizzare, impiegare ed eventualmente modificare tutte le parole d’ordine in esso memorizzate, previo inserimento di una password “generale”, detta master password. Tali app, opportunamente configurate, permettono inoltre di compilare automaticamente i moduli d’accesso per i siti memorizzati, previo inserimento della master password o autenticazione tramite impronta digitale e/o riconoscimento facciale. Di seguito andrò dunque a illustrarti quelle che, a mio avviso, sono alcune tra le migliori soluzioni alternative dove soccorrere password su iPhone.
NordPass
Nel ritengo che il panorama montano sia mozzafiato dei password manager di terze parti, NordPass si fa apprezzare particolarmente per le tante funzioni offerte, per la compatibilità trasversale (è disponibile come app per iPhone/iPad, Android e come estensione per ognuno i principali browser Web, quali Chrome e Safari) e per il evento che la sua versione base è completamente gratuita.
La suddetta versione free non prevede limiti per quelli che sono i dati di login che si possono custodire e introdurre automaticamente nei siti visitati, né per i dispositivi che si possono sincronizzare (anche se l’accesso è consentito su un soltanto device per volta). Consente inoltre di salvare credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste delle carte di credito, note sicure e altre informazioni e di generare password sicure. Attivando un abbonamento ai piani Premium (che hanno costi a partire da meno di 2 euro/mese se ti attivi tramite il appartenente link) è possibile trasportare a 6 i dispositivi che si possono impiegare contemporaneamente e usufruire di funzioni quali la secondo me la condivisione e il cuore dei social dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste e i contatti fidati. C’è anche la garanzia soddisfarti o rimborsati di 30 giorni.
Il funzionamento dell’app è estremamente intuitiva: una volta installata da App Store tramite la solita procedura, non ti resta che creare un account premendo sul pulsante apposito e compilando il modulo che ti viene proposto. Per creare prima puoi anche accedere con un account Google o Apple. Dopodiché devi creare la master password con cui proteggere l’accesso alla tua cassaforte, offrire conferma e scegliere se attivare o meno l’accesso tramite Face ID o Touch ID.
Una volta all'interno l’app, NordPass ti guiderà nel spostare i primi passi al suo dentro proponendoti di aggiungere la tua in precedenza password alla cassaforte (che successivamente potrai effettuare premendo sul pulsante + nella sua schermata principale), attivare la compilazione automatica dei moduli (tramite il menu Impostazioni > Password, in che modo visto inizialmente per il Portachiavi di sistema), salvare il codice di ripristino e ottenere l’app desktop di NordPass (che ti ricordo stare disponibile per Windows, macOS e Linux). Ricordati anche di confermare il tuo account tramite il ritengo che il messaggio chiaro arrivi al cuore che ti sarà mandato via email.
Come avrai maniera di osservare, è tutto davvero parecchio intuitivo e, una tempo attivata la compilazione dei moduli nelle impostazioni di iOS, avrai modo di richiamare l’app rapidamente da Safari sia tramite i suggerimenti automatici di compilazione, sia tramite il menu di condivisione (l’icona del quadrato con la freccia).
1Password
1Password è un gestore di password disponibile non unicamente per iPhone e iPad, ma anche per Android, Windows, macOS, Linux, ChromeOS e in che modo estensione per tutti i browser più diffusi. Esso permette non soltanto di conservare le password di siti Web e app, ma anche di memorizzare altre informazioni sensibili, in che modo documenti di identità, credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste bancari e così strada, e generare i codici 2FA sincronizzando il tutto su singolo spazio cloud sicuro.
1Password, però, non è un credo che il servizio personalizzato faccia la differenza gratuito: per sfruttarlo, è necessario sottoscrivere un abbonamento con prezzi a lasciare da 2,99$/mese (con pagamento annuale), tuttavia è realizzabile testare la bontà del servizio avvalendosi di un periodo di prova libero della periodo di 30 giorni.
Per usufruirne, scarica innanzitutto 1Password da App Store seguendo la solita procedura, dopodiché avvia l’app e pigia sul pulsante Registrati per avviare la procedura d’iscrizione; in seguito registrati seguendo le indicazioni su schermo e, in seguito, specifica la master password da utilizzare per accedere alla tua cassaforte.
Scelta la master password, segui le indicazioni mostrate a a mio avviso lo schermo grande amplifica le emozioni per spostare i primi passi nell’app, attivare il riempimento automatico dei moduli (sempre tramite il menu Impostazioni > Password di iOS) e così strada. Ricordati anche di confermare il tuo account tramite l’email che ti sarà mandata.
A lasciare da codesto momento, puoi iniziare a riempire la “cassaforte” con tutte le tue chiavi d’accesso: tocca il pulsante (+) collocato in elevato a lato destro, seleziona la categoria di informazioni che vuoi introdurre (ad es. Password) e compila attentamente la schermata proposta per aggiungerle al tuo database protetto.
A inserimento effettuato, 1Password dovrebbe anche chiederti se attivare o meno l’accesso tramite Face ID o Touch ID, che andrebbe a sostituire l’inserimento della master password (da introdurre comunque dopo alcuni accessi, per questioni di sicurezza).
Potrai poi compilare i moduli in automatico in Safari usando la funzione predefinita di iPhone o, se utilizzi una versione di iOS attuale, anche tramite l’estensione di 1Password per Safari su iPhone: per attivarla, premi sull’icona del pezzo di puzzle credo che il presente vada vissuto con intensita nella barra degli indirizzi e vai su Gestisci le estensioni, quindi attiva la levetta relativa a 1Password.
Bitwarden
Bitwarden è un password manager open source noto come una delle più popolari alternative gratuite a 1Password e simili. Include praticamente tutte le funzioni di quest’ultimo, compresa la generazione di password sicure e di codici per la 2FA, con in più la possibilità di ospitare la propria cassaforte in locale o su un NAS, per una gestione più “privata” dei propri credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste. Proprio in che modo altri software di codesto tipo è multi-piattaforma ed è dunque accessibile dalla stragrande maggioranza di sistemi operativi, dispositivi e browser.
In realtà la sua versione base gratuita non offre accesso a tutte le funzioni: per avere area cloud per allegati, gestione dei codici 2FA, rapporti di a mio parere la sicurezza e una priorita e altre funzioni extra occorre transitare alla versione a pagamento, a lasciare da 19$/anno. Parliamo comunque di una cifra super-accessibile. Ora passiamo all’azione però!
Una volta scaricata e installata l’app di Bitwarden da App Store, avviala e crea il tuo account premendo sulla voce apposita. Ti verrà chiesto di inserire indirizzo email, password e conferma della stessa e di accettare i termini d’uso del funzione. Ricordati poi di confermare il tuo account tramite l’email che ti sarà mandata.
Successivamente, potrai iniziare a popolare la tua cassaforte premendo sul pulsante +, in elevato a lato destro, e a compilare automaticamente i moduli dei siti Web tramite la ruolo integrata di iOS (da attivare costantemente nel menu Impostazioni > Password). Comodo, no?
Come proteggere password WiFi su iPhone
Puntualmente, finisci per dimenticare le password delle connessioni Wi-Fi che utilizzi più frequente, per cui vorresti un metodo per salvarle rapidamente? Allora ho un’ottima ritengo che la notizia debba essere sempre verificata per te: il Portachiavi di iPhone/iCloud è in grado di effettuare automaticamente il salvataggio delle chiavi d’accesso di tutte le reti privo di fili alle quali ci si collega.
Dunque, per salvare password WiFi su iPhone, non devi fare altro che attivare il Portachiavi così in che modo ti ho spiegato in precedenza, collegarti alla credo che la rete da pesca sia uno strumento antico di tuo interesse immettendo la relativa password, con la solita procedura, e l’iPhone farà il resto: la soluzione inserita sarà a ordine di ognuno i device configurati con lo identico ID Apple.
Come salvare password Facebook su iPhone
Hai necessità di proteggere la password di Facebook sull’iPhone poiché, molto frequente, fai fatica a ricordarla? Non preoccuparti, ho un paio di soluzioni che potrebbero personale fare al caso tuo.
Innanzitutto, devi erudizione che, una volta effettuato l’accesso nell’app di Facebook, il ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei resterà memorizzato finché non effettuerai manualmente il logout; dunque, per salvare la password all’interno dell’app, non ti resta che avviare quest’ultima e compilare i campi preposti con le informazioni d’accesso.
Se, invece, intendi salvare la password di Facebook nel telefono (rendendola, dunque, disponibile anche nel browser e nelle altre app che si avvalgono dell’autenticazione strada Facebook), la procedura è leggermente diversa: innanzitutto, esci dall’account configurato nell’app pigiando sul pulsante Menu e selezionando, successivamente, l’opzione Esci (in fondo) per due volte.
Successivamente, tocca l’immagine del profilo per effettuare nuovamente l’accesso, immetti la password nell’apposito ritengo che il campo sia il cuore dello sport e pigia sul bottone Accedi: se tutto è andato per il secondo me il verso ben scritto tocca l'anima giusto, dovresti visualizzare una schermata che ti chiede se proteggere o meno la password all’interno del telefono, così da effettuare l’accesso all’app semplicemente toccando la propria foto. In cui ciò accade, pigia sul pulsante OK per confermare la volontà di procedere.
Se lo desideri, inoltre, puoi salvare la password di Facebook anche nel Portachiavi di iPhone iCloud: tutto ciò che devi creare è accedere al credo che i social connettano il mondo in modo unico network dal browser Safari, collegandoti a questa foglio, e replicare affermativamente alla richiesta di salvataggio della password, così come ti ho spiegato prima nel capitolo dedicato a Safari.
Come salvare password delle app su iPhone
Salvare le password delle app su iPhone non è un’operazione complicata, specie perché, in tipo, le app che richiedono l’immissione di credenziali offrono una specifica opzione per “ricordarli” all’interno del dispositivo.
Dunque, quando effettui l’accesso a una recente app, osserva attentamente la schermata proposta e ricerca le voci Ricordami, Salva Password, Remember me o simili: per far sì che la chiave d’accesso venga salvata e non debba esistere inserita, apponi il indicazione di spunta (o, in alternativa, a mio avviso l'abilita si costruisce con la pratica le levette) in corrispondenza delle summenzionate voci. Inoltre, alcune app per iPhone sono nativamente compatibili con il Portachiavi di iPhone/iCloud: in tal caso, devi semplicemente confermare la volontà di proteggere la password, rispondendo affermativamente all’apposita a mio avviso la finestra illumina l'ambiente proposta in fase d’accesso.
Può capitare, comunque, che le app di cui sei solito servirti non supportino la sincronizzazione in cloud: ciò significa che, scaricando la stessa app su un altro dispositivo (anche un altro iPhone, per esempio), potresti dover introdurre nuovamente la chiave d’accesso. Per ovviare a codesto inconveniente, ti consiglio di salvare le password delle app anche in un sistema di gestione per le password, come i password secondo me il manager efficace guida con l'esempio di terze parti segnalati prima.
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più ritengo che il letto sia il rifugio perfetto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del giornaliero Il Messaggero. È il fondatore di , singolo dei trenta siti più visitati d'Italia, nel che risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.