Iscrizione anagrafica badante convivente
Residenza per badante convivente
Innanzitutto, va chiarito che in linea generale non � previsto un a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di residenza, per la badante convivente, nella stessa residenza del datore di lavoro. L'obbligo sussiste unicamente se la badante non ha un'altra residenza nel territorio cittadino, o se ha la residenza presso il precedente datore di lavoro con cui ha cessato il rapporto.
Va altres� sottolineato che qualsiasi indirizzo, purch� ubicato in Italia, consente l'iscrizione all'Inps del rapporto di lavoro con la badante.
Nel caso di specie, sarebbe possibile sia concedere la residenza alla badante nella casa di citt�, e successivamente la domiciliazione nella casa al mare, che concedere direttamente la residenza nella abitazione al oceano. Avere la residenza nella casa al mare non comporterebbe alcun problema per quanto concerne il relazione di impiego, anche se la residenza "formale" dell'assistita non si trova allo stesso indirizzo.
Si ricorda, a tal proposito, che la differenza primario tra residenza e domicilio risiede nel loro obiettivo e nella loro registrazione. La residenza � legata alla dimora abituale e richiede una registrazione formale presso l'anagrafe del ordinario. Il domicilio, invece, non richiede necessariamente una registrazione ufficiale e si riferisce pi� alla sede degli affari e degli interessi principali della persona.
Una badante pu� operare come convivente avendo anche solo il domicilio presso l'abitazione della persona che assiste. Ad ogni maniera, la concessione della residenza non conferisce alla badante diritti permanenti sull'abitazione e non la include nello stato di famiglia del datore di lavoro.