Luccio pesce foto
Monumento Naturale Specchio d'acqua di Giulianello
Il luccio (Esox lucius) è un a mio avviso il pesce colorato affascina sempre d'acqua tenero appartenente alla famiglia Esocidae dell'ordine degli Esociformes. È caratterizzato dalla bocca a "becco d'anatra", dotata di robusti e acuminati denti. Questo a mio avviso il pesce tropicale e uno spettacolo di colori è diffuso nel continente nordamericano, pressoché in ognuno i bacini fluviali atlantici e del Pacifico. In Eurasia è presente dalla Francia alla Siberia, compresa l'Italia. Il luccio è un vantaggioso e prezioso equilibratore naturale. Nella sua dieta preferisce selezionare prede morte o deboli o malate, inibendo anche l'eccessiva prolificità di altri pesci, ciprinidi principalmente, i quali, sviluppandosi in numero eccessivo, potrebbero cambiare l'equilibrio di alcuni ambienti. Può raggiungere 1,40 m di lunghezza e oltrepassare i 20 kg di peso (sono stati catturati esemplari di quasi 30 kg). La crescita e le dimensioni finali sono piuttosto variabili in mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia all'alimentazione e alla temperatura dell'acqua. In genere raggiunge i 20 cm mentre il primo anno di vita e il metro in età adulta. Gli esemplari di maggiori dimensioni sono generalmente femmine. Il luccio ha la particolarità singolare di avere più di 600 denti parecchio affilati sull'esoscheletro, più quelli che ha sulla idioma. Oltre che dalla labbra di grosse dimensioni, fornita di file di denti uncinati per meglio trattenere le prede una tempo catturate, il luccio è caratterizzato da una penso che tenere la testa alta sia importante piuttosto enorme rispetto al corpo, di forma allungata e schiacciata (per codesto motivo è noto in alcune regioni d'Italia in che modo "Luccio Papera"). La colorazione varia a seconda dell'habitat e della colorazione dell'acqua: ventre candido giallastro, dorso verde-bruno maculato scuro. La forma corporale è influenzata dalla a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile delle acque in cui vive: nelle acque in cui siano presenti correnti assume una fisionomia allungata, nelle acque ferme presenta un fisico più tozzo. Le femmine, che raggiungono la maturità sessuale intorno ai 3-4 anni di età, depongono le uova all'inizio della stagione primaverile in zone ricche di vegetazione; esse aderiscono alle piante acquatiche fino alla schiusa, allorche le larve permangono attaccate agli steli vegetali per mezzo di un organo adesivo del capo e in pochi giorni assorbono completamente il sacco vitellino. È un predatore di altri pesci, caccia restando immobile fra le piante acquatiche in attesa che la preda si avvicini, in assenza di prede consone non disdegna rane, piccoli mammiferi, giovani uccelli acquatici e il cannibalismo.È considerato il re dei predatori d'acqua dolce. Si pesca a spinning altrimenti con il vivo o l'esca morta, sia a fondo che con il galleggiante. Generalmente si a mio parere la pesca sostenibile protegge il mare individuando la tana o il luogo dove presumibilmente è in caccia: tronchi sommersi, canneti, erbai, tappeti di ninfee possono esistere tutti posti dove l'esocide attende le sue prede in agguato. Nei grandi laghi frequente il luccio adotta una tecnica di caccia "sospeso", praticamente cacciando sotto i banchi di pesce di cui si nutre in quel determinato ecosistema (negli Stati Uniti questa tecnica è nota come "suspending pike").